(Nell’arte) ci sono sempre cose nuove da scoprire. Ogni volta che ci poniamo dinanzi ad esse, le grandi opere appaiono diverse. Sembrano inesauribili ed imprevedibili, come veri e propri esseri umani.
…vedere un quadro vergine e avventurarsi in esso in un viaggio di scoperta, è un’impresa (…) ardua, ma anche (…) ricca di soddisfazioni. Nessuno può prevedere con che cosa, da un simile viaggio, farà ritorno a casa.
I Greci dicevano che la meraviglia è l’inizio del sapere e allorchè cessiamo di meravigliarci corriamo il rischio di cessare di sapere.
L’artista non può copiare un prato illuminato dal sole, ma può evocarlo.
Ogni arte ha la sua origine nella mente umana e nelle nostre reazioni al mondo, piuttosto che nel mondo visibile, e proprio perchè ogni arte è “concettuale”, tutte le rappresentazioni sono riconoscibili dal loro stile.