Un documentario che parla del caso Giorgio Coda, psichiatra che usava applicare ai pazienti degli elettromassaggi, terribili torture attuate con un macchinario che dava scariche elettriche a degli elettrodi applicati ai corpi
SE QUESTO E’ UN UOMO di Primo Levi per il Giorno della Memoria
"(...) Quando ebbe finito di scrivere, alzò gli occhi e mi guardò. Da quel giorno, io ho pensato al Doktor Pannwitz molte volte e in molti modi. Mi sono domandato quale fosse il suo intimo funzionamento di uomo; come riempisse il suo tempo, all'infuori della Polimerizzazione e della coscienza indogermanica; soprattutto, quando io sono stato …
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“Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità”: un film cerebrale
Il film "Van Gogh- Sulla soglia dell'eternità" del regista Julian Schnabel, candidato al Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico (vinto poi da Rami Malek per il film Bohemian Rhapsody), ha dalla sua una bellissima recitazione, specialmente di Willem Dafoe, un casting accurato e presenta degli scenari provenzali meravigliosi. Detto questo, il …
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VIVERE SENZA LIBERTA’: UN TESTIMONE DIRETTO
I testimoni di un terribile periodo della storia d’Italia, la guerra civile che si innescò dopo l’8 settembre 1943, sono oramai sempre meno. Loro, che hanno vissuto sulla loro pelle paure, fame, a volte percosse e torture, e con la loro testimonianza diretta, vera e piena di passione, ci hanno informato e fatto capire cosa …
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KRYSTYNA
Il vaso di fiori sul davanzale. Quella mattina Krystyna aveva iniziato a pensare a quel suo vasetto in terracotta, dalla forma banale, ma che ravvivava la sua stanza ogni estate con dei fiori che, puntualmente, ricrescevano in primavera. Krystyna riuscì persino a sorridere al pensiero dei fiori. Amava la sua camera: un letto di legno …
PREMIO NOBEL PER LA PACE A NADIA MURAD
«A un certo punto non resta altro che gli stupri. Diventano la tua normalità. Non sai chi sarà il prossimo ad aprire la porta per abusare di te, sai solo che succederà e che domani potrebbe essere peggio» scrive Nadia Murad raccontando la sua prigionia presso i Daesh, con una lucidità spietata, che non lascia …